Ondata di attentati dinamitardi nella notte in Corsica, contro numerose abitazioni estive. Secondo quanto riferiscono i media francesi e la polizia, ad essere prese di mira sono state 24 ville usate dai vacanzieri durante l’estate.
Tutte le abitazioni – alcune ancora in costruzione – erano vuote e le esplosioni non hanno provocato feriti ma hanno completamente distrutto i fabbricati. La sigla dell’Flnc-Uc, la fazione dissidente del Fronte nazionale di liberazione corso è stata trovata sui muri di una delle ville colpite. Il Fnlc colpisce spesso le ville estive usate dai cittadini francesi o italiani provenienti dal continente, accusando i costruttori di deturpare il paesaggio costiero e di provocare l’aumento dei prezzi delle abitazioni. Secondo fonti vicine agli investigatori un militante nazionalista é stato trovato in possesso di esplosivo e fermato in durante un controllo di routine prima degli attentati. Quella di questa notte è la terza serie di attentati da gennaio in Corsica. In maggio il Flnc aveva fatto saltare altre case di proprietà di francesi e italiani, definite simbolo della »espropriazione » della terra corsa e della »deriva speculativa ». A settembre era toccato alle grandi catene di distribuzione accusate di arricchirsi alle spalle della popolazione dell’isola.
Corsica Infurmazione, L’information Corse
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